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“Alkelux, startup biotech sarda, combatte lo spreco alimentare con additivi antimicrobici naturali ricavati dagli scarti di liquirizia. Questi additivi, privi di metalli e solubili in acqua, prolungano la conservazione degli alimenti come fragole e altri prodotti, riducendo lo spreco e l’impatto ambientale. La tecnologia è facilmente integrabile nelle linee produttive esistenti, permettendo alle aziende di adottare soluzioni sostenibili senza costosi interventi strutturali”.

“Con gli scarti della liquirizia si combatte lo spreco alimentare: dopo due anni di sviluppo la startup sarda Alkelux ha ideato un additivo in polvere solubile con proprietà antivirali e antibatteriche, da integrare negli imballaggi dei prodotti alimentari, per prolungarne la conservazione. Alcuni test effettuati su una confezione di fragole hanno dimostrato che con la presenza dell’additivo la vita del frutto è fino a tre volte più lunga.”

Per combattere lo spreco alimentare Alkelux propone l’utilizzo di additivi antimicrobici naturali ricavati dagli scarti di liquirizia: questi vengono integrati nei materiali di confezionamento per prolungare la durata di conservazione degli alimenti, come già dimostrato nei test condotti su fragole e altri prodotti. Completamente privo di metalli, solubile in acqua e a basso impatto ambientale, l’additivo non richiede modifiche agli impianti produttivi già esistenti. Ciò consente alle aziende del settore del packaging di adottare questa tecnologia senza affrontare costosi interventi strutturali.